Le altre mie
Regioni Preferite
La Sicilia
Un isolano ha un attrazione particolare per qualsiasi fazzoletto di retta circondato dal mare. Ho avuto il piacere di visitare la zona di Marsala e tutte le isole Egadi lasciandoci il cuore.
La Toscana
Si dice che la Toscana sia la Sardegna in terra ferma per vari motivi: per il numero di Sardi che la popolano, per la natura, per l’enogastronomia e per la ricca vegetazione.
Il Trentino Alto Adige
Mi ha sempre affascinato come siano riusciti a valorizzare il loro territorio puntando al turismo, abbellendone i già paradisiaci paesaggi ed offrendo una moltitudine di servizi.
Come la vedo
Questa Terra chiamata Italia
Mi perdoneranno coloro che hanno perso la vita per “l’unione” dell’italia ma io, con grande franchezza non mi sono mai sentito “italiano”. Non ho mai giurato, ed oggi lo farei ancora meno per quel tricolore. Ho massimo rispetto per il sacrificio di quelle anime che si staranno martoriando per ciò che si vede nella “nazione italia” di sicuro non era ciò che volevano i nostri padri costituenti ma cosi è, e credo che sempre peggio sarà. È indubbio però che il territorio italiano isole comprese, non me ne vogliano gli isolani ad avvervi “avvolti” nel tricolore, può donare luoghi, sapori enogastronomici, la storia, i monumenti, l arte in genere. L’italianstile, o ciò che ne rimane, è famoso e riconosciuto a livello mondiale.
Per anni, lunghi anni ho percorso in lungo ed in largo il territorio del centro nord italia. Nel sud mi sono concesso qualche viaggio di piacere, come la calabria e la Sicilia, territori bellissimi, che spero di visitare in solitaria intimità, per poterli vivere ed assaporare in tutto e per tutto. Dalle meraviglie naturali, come parchi, montagne, laghi e mari, monumenti, sagre, poter assaporare le prelibatezze enogastronomiche che li contraddistigue. Nel centro nord inceve conosco benissimo la terza corsia delle autostrade, che percorrevo, aimè anche a grandi velocità per arrivare a destinazione prima possibile. Ci stavo giusto il tempo di una consulenza, di una trattiva commerciale, di un pranzo aziendale, o di qualche w.end formattivo in qualche struttura ricettiva che si prestava al caso in modo ottimale. Tenerci in una gabbia dorata illusoria che ci abbagliava con il lusso, con la spa, e con qualche altro “opzional” . Sono consapevole che non posso dire di conoscere i posti che ho visitato, non li ho vissuti, non mi sono potuto addentrare nelle usanze dei luoghi che mi ospitavano. Sono consapevole che non conosco quelle valli, quei corsi d’acqua che magari di tanto in tanto si rilassavano formando un lago, non conosco le spiagge, o quei paesini tipici che tanto mi affascinano. Ricordo dei posti, sparsi a macchie di leopado che mi hanno conqustato per un motivo o per un altro, in tascana, in veneto, nelle valli bergamasche, in valle d’Aosta giusto per citarne alcuni. Ora che ho deciso di vivere con altri tempi, con altri ritmi, con altri valori, e senza la minima fretta, intndo visitare quesi posti che ho nel cuore e VIVERLI nel vero senso del termine. Assaporandone ogni piccolo profumo, enogastronimoco o che madr natura sa donare con la sua vegetazione, con la sua spettacolare tavolozza di colori animati, come una foresta autunnale, il suo mare in tempesta e o il fiume che scende fiero ed impettuoso verso valle. Intendo scoprire e vivere il territorio italico da turista. Sicuramente ci vorrà tempo, non lo farò tutta una volta, magari posso dedicare il tempo necessario ad una regione prima di spostarmi in un’altra nazione che sceglierò in base al flusso del mio viaggio, della mia vita, degli eventi sociopolitici e altri aspetti che possono farti decidere di fermarti piu a lungo o girare la chiave e spostare casa dove stai meglio. Dove l’energia vitale ti chiama, dove l ‘amore ti invita a trascorrere un periodo del tuo viaggio. Sono e mi sento nelle viscere dun gitano e come tale voglio vivere, senza radici fisse ma allo stesso tempo essere legato all’universo. Questo è ciò che intendo vivere.